Dopo i dolorosi addii di Lucia Annunziata, Fabio Fazio e Massimo Gramellini arriva in Rai un nuovo capovolgimento duro da digerire.
Non è certo stato facile per Mamma Rai elaborare quest’anno i palinsesti della prossima stagione. Dopo la lettera con cui Lucia Annunziata annunciava il suo divorzio dalla rete del servizio pubblico (come nella migliore delle tradizioni degli addii vip, dovuta a “divergenze inconciliabili”) e Fabio Fazio che volava verso lidi in cui il suo giornalismo franco sarebbe stato meglio accolto, ecco che i vuoti da colmare per le alte sfere di viale Mazzini si facevano decisamente impegnativi.
Un palinsesto però andava pur creato e, dopo diverse ore di lavoro e trattative, ecco i che finalmente si può sciogliere il nodo circa i nuovi (ma a volte anche vecchi) volti che manderanno avanti il servizio pubblico a partire dal prossimo autunno. Di alcuni si parlava da tempo ma altri sono vere e proprie sorprese.
I nuovi volti spiazzano il pubblico Rai
La scelta più ovvia pareva esser quella per sostituire Fabio Fazio e il suo Che tempo che fa. A capitanare la domenica sera di Rai Tre sarà infatti proprio Sigfrido Ranucci, che con Report si sposterà dallo spot del lunedì.
Per quanto riguarda Lucia Annunziata, arriva una nuova conferma. Come vociferato da tempo arriva infatti la sostituzione con l’ex direttrice del Tg1, Monica Maggioni che pare decisa a riportare il format alle sue origini, puntando su alcuni reportage che faranno cambiare il titolo del programma in Mezz’ora Storie.
Chiusi i giochi anche per l’erede di Massimo Gramellini al timone di Le parole del sabato sera. Il programma verrà condotto da Serena Bortone che prenderà anche la guida dell’access della domenica di 50 minuti sempre su Rai3.
Fin qui tutto scontato ma a sbaragliare le carte arriva un altro programma storico di Mamma Rai, Agorà. Qui pare infatti quasi sicuro l’arrivo di Roberto Inciocchi, che per anni è stato alla conclusione dei tg serali di Sky e del Tg24 Mattina.
Per una volta almeno, dunque, pare non saranno i pezzi grossi della Rai a traslocare in casa Sky, bensì un volto della tv satellitare potrebbe passare in quel del servizio pubblico: se non è questa una rivoluzione viene allora da chiedersi che cosa potrebbe esserlo.
Una nuova stagione comunque partirà tra qualche settimane e non resta che attendere per toccare con mano gli effetti di questa sostituzioni così impegnative.